Apicoltura

Calabrone asiatico: come salvare le nostre preziose api

By Eric Dussotoire , on 28 Marzo 2024 , updated on 28 Marzo 2024 - 5 minutes to read
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Il calabrone asiatico, conosciuto anche come Vespa velutina o calabrone dalle zampe gialle, è un formidabile predatore per le nostre api. La sua presenza si sta diffondendo rapidamente in Europa e si stanno adottando misure per controllarne la proliferazione. Sfortunatamente, i calabroni asiatici superano di gran lunga quelli europei. Attaccano non solo le api bottinatrici, ma anche le larve all’interno degli alveari più deboli. La loro caccia intensiva agli insetti minaccia la biodiversità e possono rappresentare un pericolo per l’uomo quando sono presenti in aree industriali o residenziali. Quindi, come possiamo proteggere i nostri alveari da questa minaccia? Quali sono le migliori pratiche da adottare per salvare le nostre api?

Impara a identificare il calabrone asiatico

Il calabrone asiatico, arrivato accidentalmente in Europa nel 2004, rappresenta una minaccia crescente per le nostre api. Riconoscibile per le zampe gialle e il colore nero, si diffonde rapidamente ed è particolarmente attivo in estate e all’inizio dell’autunno. Rispetto al calabrone europeo è più piccolo, misura tra i 17 e i 32 mm, e ha le ali più scure.

Il calabrone asiatico costruisce i suoi nidi sugli alberi o talvolta in edifici come fienili o capannoni. Questi nidi possono raggiungere dimensioni impressionanti, misurando fino a 80 centimetri di diametro. Una particolarità del nido dei calabroni asiatici è che l’ingresso è laterale, a differenza di quello dei calabroni europei che si trova più in basso. Sapevi che questi nidi possono contenere fino a 5000 individui, di cui 200 regine produttrici? Fortunatamente solo una piccola parte di queste regine riuscirà a fondare una nuova colonia.

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Un feroce predatore

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Le api vengono attaccate dai calabroni asiatici all’ingresso degli alveari o mentre si nutrono di fiori. I calabroni penetrano nel torace delle api per nutrirsi delle loro proteine. Gli alveari più deboli sono i più colpiti, ma anche gli alveari forti possono essere colpiti se i calabroni impediscono alle api di uscire per prepararsi all’inverno. Le api sono stressate e lottano per proteggere il loro habitat da questo predatore.

Oltre a rappresentare una minaccia per le api, il calabrone asiatico può essere pericoloso anche per l’uomo. È spesso presente nelle aree urbane o residenziali, e avvicinarsi ad un vespaio è molto rischioso. I calabroni asiatici sono molto aggressivi e le loro punture sono dolorose. I nidi di calabroni situati in alto sugli alberi sono difficili da raggiungere, ma i calabroni possono anche insediarsi vicino al suolo, ad esempio tra i cespugli. È quindi importante rilevarne la presenza prima di disturbare il nido.

Modi per combattere il calabrone asiatico

Intrappolare il fondatore:

Dopo l’inverno, le regine asiatiche dei calabroni hanno bisogno di zucchero per ritrovare le forze, quindi iniziano a cercare cibo. Quindi ora è il momento perfetto per iniziare a intrappolare questi insetti dannosi. E’ comunque importante rispettare il seguente calendario:

Da metà febbraio a fine marzo è consigliabile posizionare le trappole in prossimità dei nidi dell’anno precedente. È fondamentale limitare la cattura a queste zone per evitare di intrappolare altri insetti.
Nei mesi di aprile, maggio e fino a metà giugno è consigliabile estendere la cattura ai siti attraenti come apiari, cumuli di arnie, compost, aree di stoccaggio di frutta e verdura, centri di riciclaggio, ecc. Tutti possono contribuire a questa lotta!

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Perché le trappole siano efficaci si consiglia di installarle tra 0,50 e 1,50 metri di altezza. Per saperne di più consulta l’informativa dettagliata.

Sviluppa una trappola per i calabroni asiatici:

La cattura di fine stagione, tra agosto e novembre, è più comunemente utilizzata per catturare i calabroni asiatici. Le trappole sono progettate con un’entrata a forma di imbuto, diretta verso l’interno del contenitore, in modo da attirare i calabroni tramite l’odore dell’esca posta all’interno.
È importante utilizzare la cattura in apiario solo quando è accertata la presenza di calabroni e non come misura preventiva, poiché ciò attira troppi insetti.
L’esca può essere costituita da miscele concentrate o preparati da diluire, ma potete anche realizzare la vostra miscela.
Per fare questo basta mescolare birra scura, vino bianco e sciroppo di ribes nero in quantità uguali. La birra e il ribes nero attireranno i calabroni, mentre il vino bianco respingerà le api.

L’uso di scudi o museruole

Da qualche tempo sono stati sviluppati nuovi metodi di protezione per proteggere l’ingresso degli alveari. Vengono installati dispositivi come scudi o museruole per evitare che i calabroni rimangano parcheggiati davanti all’arnia, consentendo al contempo alle api di passare liberamente. Questi dispositivi costituiscono una barriera efficace, soprattutto durante l’estate, quando la popolazione di calabroni è al suo apice e sono alla ricerca di proteine.

La trappola per calabroni Red Trap:

La Trappola Rossa, trappola per calabroni asiatica, è realizzata in una scatola di legno con escludi regina, cono in rete e coperchio in plexi. La scatola di legno è dipinta di rosso per attirare i calabroni. Questa trappola è efficace nel catturare i calabroni e sicura per le api. Può essere installato dall’inizio della primavera. Il funzionamento della trappola è semplice: i calabroni entrano attraverso il cono a rete, che è molto stretto dall’interno, e si ritrovano intrappolati all’interno. Le api, dal canto loro, possono scappare facilmente attraverso l’escludi-regina. Per aumentare le possibilità di cattura si consiglia di utilizzare un’esca molto apprezzata dai calabroni, come la breccia o un attrattivo specifico.

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Distruzione di un nido di calabroni asiatici:

Il modo migliore per sbarazzarsi di un nido di calabroni asiatici è utilizzare un palo telescopico per iniettare acido solforico o insetticida all’interno del nido. Si consiglia di avvalersi di un professionista dotato di adeguate protezioni per effettuare questa operazione. La distruzione del nido viene generalmente effettuata a fine giornata, quando la maggior parte delle operaie è rientrata.

La selezione ICKO

Il calabrone asiatico è una minaccia per le nostre api. Scopri come proteggerli seguendo i consigli degli esperti di apicoltura. Le api svolgono un ruolo fondamentale nell’impollinazione delle piante e il calabrone asiatico può causare notevoli danni alle loro colonie. È quindi importante adottare misure per proteggerli. Fonti come UNAF e il libro “Le petit tracte Rustica de l’apiculturateur Beginner” di Gilles e Paul Fert, nonché Vita Europ, possono fornirvi preziose informazioni su come affrontare questa minaccia. Non lasciare che i calabroni asiatici decimino le nostre api, agisci ora per proteggerle.

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